La questione Fiat, con i contratti in deroga all’accordo nazionale, la rivoluzione all’interno degli stabilimenti e la vendita dell’Impianto di Termini Imerese hanno monopolizzato per mesi l’attenzione dei media, ma ora, almeno per quanto riguarda l’ultima questione, sembra che si stia per porre la parola fine. Sarà infatti la Dr Motor ad acquistare lo stabilimento, secondo quanto scelto dal tavolo istituzionale.

Queste le parole di Di Risio, proprietario dell’azienda: «Siamo molto soddisfatti per la preferenza accordata al nostro progetto, ma è soprattutto da notare come l’intera procedura per l’attuazione dell’accordo di programma di Termini Imerese sia un fiore all’occhiello per l’intero sistema-Paese e debba essere presa a modello per l’assoluta trasparenza dell’iter di selezione e per la certezza e rispetto dei tempi decisionali»

Un’ulteriore ragione per la felicità dell’imprenditore è dovuta al know how: ««La possibilità di conservare a Termini Imerese il know-now automobilistico è una scelta strategica di grande rilevanza perchéè consente al nostro paese di mantenere e rafforzare ulteriormente il presidio e il volano di competenze, ricerca e sviluppo tecnologico sempre garantito da questo settore».

Una nota del ministero dello sviluppo economico e della regione Sicilia ha inoltre reso noto che il ministro e il governatore «hanno selezionato tre delle aziende che hanno presentato progetti per accedere alle agevolazioni previste dal contratto di sviluppo. Si tratta di DR (settore automotive), Lima Group (elettromedicali e protesi sanitarie), Biogen (energetico e biomasse). Queste aziende, selezionate sulla base del rispetto degli adempimenti procedurali, della qualità progettuale e della solidità finanziaria, investiranno complessivamente 341 milioni di euro, »