• Home
  • Info
Trading Online, le forme principali
Opzioni binarie, la finanza alla portata di tutti
Creditsafe, il futuro è assicurato
Barclays, l’investimento è garantito
Decreto Bankitalia, UE sospetta aiuto di stato alle banche
  • Analisi Tecnica
  • Aziende e Lavoro
  • Banche
  • Borsa
  • Strumenti Finanziari
    • Azioni
    • Derivati
    • Fondi
    • Obbligazioni
  • Trimestrali e Bilanci
  • Wall Street

Per gli stranieri boom di assunzioni nelle microimprese sotto i 15 dipendenti

30 Ago 2011
Matteo A
Aziende e Lavoro

L’immigrazione in Italia  da molti vista come un problema, ma da altri è vista come un’opportunità. Non a caso ogni anno nel nostro paese tra le nuove aziende che vedono la luce, molte sono fondate da extracomunitari e il loro peso nel mercato del lavoro è in forte crescita, spesso in settori che richiedono manodopera in grande quantità, ma che sono da qualche anno snobbati dai nostri connazionali perchè troppo poco qualificati o  troppo faticosi.

Un recente studio della Fondazione Leone Moressa ha messo in luce come nelle micro-aziende, cioè quelle con meno  di 15 dipendenti, che non sono soggette all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, l’assunzione di stranieri ha fatto registrare un boom non indifferente nel corso dell’ultimo anno.

Una spiegazione del fenomeno è stata data sul sole24ore dal professor Emilio Reyneri, che insegna sociologia del lavoro all’università di Milano Bicocca: «La concentrazione di stranieri nelle piccolissime imprese è strutturale ed è dovuta a molti fattori: i lavoratori italiani preferiscono le imprese medio-grandi dove hanno più stabilità. Le microimprese, invece, danno più facilmente contratti a tempo indeterminato […] E gli stranieri hanno bisogno del contratto a tempo indeterminato per mantenere il permesso di soggiorno, che altrimenti “scade”».

Un altro aspetto sottolineato dal docente è la capacità di ”adattamento” al lavoro da parte degli stranieri che arrivano in Italia, un aspetto da cui anche noi dovremmo prendere esempio, magari accettando un lavoro di basso profilo anzichè attendere da disoccupati per anni il ‘lavoro dei sogni”: . «Le piccole imprese specie in alcuni settori come l’edilizia hanno bisogno di manodopera non qualificata e gli immigrati sono più disponibili a coprire questi posti, anche quando sono diplomati e qualche volta perfino laureati».

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.
Dati, Edilizia, lavoro, Microimprese, Qualifiche, Ricerca, Straneri



Commenti



Articoli collegati

  • La crisi costa all’edilizia migliaia di posti di lavoro all’annoLa crisi costa all’edilizia migliaia di posti di lavoro all’anno
  • Gli Intel Labs apriranno una sede in Italia: in corsa Torino e MilanoGli Intel Labs apriranno una sede in Italia: in corsa Torino e Milano
  • Micro e PMI: dallo Sviluppo economico incentivi e premiMicro e PMI: dallo Sviluppo economico incentivi e premi
  • Boom al Sud dell’imprenditoria under 20Boom al Sud dell’imprenditoria under 20
  • L’Oréal cerca talenti per una carriera internazionaleL’Oréal cerca talenti per una carriera internazionale
About the Author

Facebook