Gli Intel Labs sono alla ricerca di una sede un Italia e per farlo hanno iniziato a trattare intese con aziende del calibro di Fiat e Telecom, secondo quanto ha recentemente rivelato a un noto quotidiano, il Sole24Ore,il direttore degli Intel Labs Europe Martin Curley. che potrebbero iniziare la loro attività nello stivale già nel corso del 2012: «dove l’innovazione e il rigore tecnologico si sposano con la creatività e il design».
Gli Intel Labs Europe, sono una rete che fornisce occupazione a oltre mille ricercatori, spesso giovani e con elevati gradi di formazione, nella sola Europa e che nel corso di quest’anno riceverà una marea di fondi dalla casa madre da investire in ricerca: circa un miliardo di dollari di finanziamenti sui 7,3 messi a disposizione del settore ricerca e sviluppo, anche se, come spesso accade in questi casi, le cifre non sono state confermate ufficialemente.
In corsa per accaparrarsi la sede sembrano essere Torino e Milano, le due capitali industriali del paese, anche grazie alla presenza nelle città di affermate università come il Politecnico di Torino e quello di Milano, dove la Intel potrebbe trovare un ottimo bacino di potenziali ricercatori. Dati contatti con la Fiat, per certi aspetti forse Torino è favorita, almeno sulla carta.
La scelta dell’Italia è stata fatta anche per sfruttare il richiamo del design italiano: «Possiamo considerare l’Italia un ambiente potenzialmente adatto a una possibile futura cooperazione con Intel: del resto se Apple scrive designed in California sui suoi prodotti a noi non dispiace certo il designed in Italy».
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