• Home
  • Info
Trading Online, le forme principali
Opzioni binarie, la finanza alla portata di tutti
Creditsafe, il futuro è assicurato
Barclays, l’investimento è garantito
Decreto Bankitalia, UE sospetta aiuto di stato alle banche
  • Analisi Tecnica
  • Aziende e Lavoro
  • Banche
  • Borsa
  • Strumenti Finanziari
    • Azioni
    • Derivati
    • Fondi
    • Obbligazioni
  • Trimestrali e Bilanci
  • Wall Street

Ior caccia Gotti Tedeschi, giallo “Vati-leaks”

26 Mag 2012
Giuseppe T
Notizie

Due sere fa è arrivata la clamorosa cacciata del presidente dell’Istituto per le Opere Religiose, meglio noto con l’acronimo Ior, la banca vaticana. Ettore Gotti Tedeschi è stato di fatto sfiduciato dal Consiglio di sovrintendenza, composto da consiglieri laici, così come dal Consiglio di sorveglianza, un organo di controllo cardinalizio, presieduto dal segretario di Stato, cardinale Tarcisio Bertone.

Un comunicato dell’istituto afferma che la carica è stata temporaneamente affidata al vice Herman Schmitz, mentre si attende di individuare un nuovo presidente dalle qualità eccellenti, dopo avere rimarcato che Gotti Tedeschi non avrebbe adempiuto ai suoi doveri minimi.

L’uomo ha dichiarato immediatamente dopo le dimissioni di non volere fare alcuna dichiarazione, per amore del Santo Padre e perché altrimenti direbbe brutte parole.

La vicenda s’inquadra all’interno del complesso capitolo del cosiddetto “Vati-leaks”, ossia della fuga di notizie riservate dal Vaticano, pubblicate sulla stampa e in un libro inedito, dove vi sono riportati interi brani della corrispondenza privata di Benedetto XVI e documenti segreti.

L’ex presidente dello Ior è stato sospettato di essere responsabile della fuoriuscita dei documenti, anche se ieri sera si è arrivati all’arresto del maggiordomo del Pontefice, mentre si ricercano presunti suoi collaboratori.

Sostenitore di un capitalismo cristiano, Gotti Tedeschi ha 67 anni ed è stato e tutt’ora è uno stretto collaboratore dell’ex ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, condividendo con lui l’analisi della crisi finanziaria del 2008, la cui matrice andrebbe individuata nell’eccesso di debito, spiega il banchiere.

Gotti Tedeschi era approdato allo Ior nel 2009, fortemente voluto dal Papa, con cui pare il rapporto sia rimasto saldo, non avendo avuto Egli alcun ruolo presumibilmente nella vicenda delle dimissioni.

dimissioni gotti tedeschi, ior gotti tedeschi, vati-leaks gotti tedeschi



Commenti



Articoli collegati

  • FMI a UE: coprire buco conti Grecia. Accordo dimezzato su ESMFMI a UE: coprire buco conti Grecia. Accordo dimezzato su ESM
  • L’assoluzione penale non elimina la possibile responsabilità fiscaleL’assoluzione penale non elimina la possibile responsabilità fiscale
  • IMU: affitti a rischio aumentoIMU: affitti a rischio aumento
  • Bankitalia, colpo di scena: Ignazio Visco nuovo governatoreBankitalia, colpo di scena: Ignazio Visco nuovo governatore
  • Inps, crollano nuovi pensionati nel 2012Inps, crollano nuovi pensionati nel 2012
About the Author

Facebook