• Home
  • Info
Trading Online, le forme principali
Opzioni binarie, la finanza alla portata di tutti
Creditsafe, il futuro è assicurato
Barclays, l’investimento è garantito
Decreto Bankitalia, UE sospetta aiuto di stato alle banche
  • Analisi Tecnica
  • Aziende e Lavoro
  • Banche
  • Borsa
  • Strumenti Finanziari
    • Azioni
    • Derivati
    • Fondi
    • Obbligazioni
  • Trimestrali e Bilanci
  • Wall Street

Criticità in materia di gestione dei rifiuti

06 Apr 2012
Daniela F
Aziende e Lavoro

La normativa sui rifiuti è spesso ostica e frammentata. L’Unione Europea ha deciso di intervenire ancora una volta sulla normativa, cercando di legiferare per riavvicinare gli  aspetti frammentari tra gli stati membri. 

Questo nuovo Regolamento comunitario del tipo “end of waste” n.333/2011 è riferito ai rottami metallici.

Gli aspetti operativi legati all’interpretazione del Regolamento comunitario “end of waste” n.333/2011 ha recentemente creato alcune difformità di vedute tra l’Europa e l’Italia, che rischiano di appesantire ulteriormente un quadro normativo sui rifiuti, già di non semplice lettura.

Infatti le semplificazioni che vengono prospettate nel Regolamento, se non recepite con chiarezza, rischiano di creare un contesto ancor più difficile da attuare, a discapito degli obiettivi proposti di alleggerimento burocratico e della riduzione dei costi per le imprese.

Nell’attesa che il Ministero dell’Ambiente esamini l’opportunità di attivare un apposito tavolo tecnico, che è stato richiesto dalle Regioni già a partire dal 2009 ed il cui avvio è stato nuovamente sollecitato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, si sono valutate a livello interregionale una serie di esigenze, che hanno riguardato non solo il succitato Regolamento dell’UE n. 333/2011, ma anche il decreto sull’ammissibilità dei rifiuti in discarica e le conseguenze che alcune Sentenze stanno determinando sull’operatività e sostenibilità di pratiche diffuse sul territorio nazionale, quali lo spandimento dei fanghi di depurazione a beneficio dell’agricoltura oppure il compostaggio dei rifiuti.  

Il tutto nell’ottica di delineare precisamente i contorni dei problemi e di fornire contemporaneamente possibili soluzioni.

end of waste, gestione rifiuti, Regolamento comunitario, Regolamento comunitario nd of waste



Commenti



Articoli collegati

  • Progetti di Politica agricola comuneProgetti di Politica agricola comune
  • Europa, Cina e proprietà intellettualeEuropa, Cina e proprietà intellettuale
  • Disoccupazione italiana: il tasso più alto da gennaio 2004 Disoccupazione italiana: il tasso più alto da gennaio 2004
  • Fiat annulla contratti, modello Pomigliano per tuttiFiat annulla contratti, modello Pomigliano per tutti
  • Il Fisco cambia il passoIl Fisco cambia il passo
About the Author

Facebook