George Feiger della Contango Capital Advisors Inc. di San Francisco, che si occupa della gestione patrimoniale di Zions Bancorporation, che sovrintende circa $ 3,3 miliardi, in un’intervista telefonica fa sapere che “non è chiaro a tutti come si sta andando a risolvere questa terribile crisi”.
Continua dicendo che “La cosa più importante da un punto di vista americano è che non hanno lasciato l’implosione del sistema bancario, e anche questo non è garantito.” Le azioni sono crollate questa settimana, come rendimenti più elevati dei titoli di Stato in Spagna, Francia e Italia, ciò stimola la preoccupazione per la crisi del debito europeo che si sta intensificando di fuori della Grecia. L’indice S & P Financials è crollato del 5,6 per cento questa settimana, il calo più sensibile tra le 10 industrie, dopo la relazione Fitch, che ha stimolato la speculazione della crisi europea, rappresentando una minaccia per guadagni.
Il rendimento è direttamente paragonabile a Spagna, Francia e Italia. Per questo la Fitch Rating ha detto che la crisi del debito in Europa rappresenta una minaccia per le banche americane. Michael Cuggino, che aiuta nella gestione di circa $ 15 miliardi di Fondi Portfolio Permanente a San Francisco dice che “è giusto che gli investitori siano preoccupati per l’Europa, perchè di giorno in giorno c’è una messa a fuoco un po’ forviante” “I problemi e le possibili soluzioni sono a lungo termine, sicuramente la soluzione non avverrà dall’oggi al domani. Questo punto di vista serve a mascherare alcune delle novità più positive per la crescita negli Stati Uniti e nei mercati emergenti”.
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